Amore e progenie

La storia di una coppia, Prospero e Sofia, e del loro amore.
Due mezzi volti che simboleggiano un amore vero, unico, raro.

L’amore di una coppia che consacra 50 anni di unione e condivisione, da cui traspare una grande forma di rispetto reciproco nell’ascoltarsi, nel guardarsi.
“Toccando i loro volti sono entrato in relazione con la loro vita, con la loro età. Trovarli, incontrarli ed accarezzare i loro visi mi ha permesso di entrare nel loro vissuto, fatto di amore e perdono, prendersi e riprendersi, sapersi ascoltare. Nel realizzare l’opera ho pensato alla genesi del loro amore, mettendo in evidenza anche la loro stirpe, la loro discendenza. Dal loro amore sono nati Enrico e Salvo. Nell’opera appare anche il ceppo familiare di Enrico.
E così che le impronte delle mani di Enrico, di sua moglie Lucia e dei suoi figli Nicoletta e Federico, rappresentano la progenie. L’indice ed il pollice diventano ali di gabbiano che svolazzano libere: geni dorati che volano per il mondo. La base di legno di ulivo racconta la loro esperienza di vita, la loro terra, le loro radici siciliane. Una vita sana fatta di solidi valori e tradizioni.”