Abbraccio a Matteo

Una coppia e il loro amato ed unico figlio Matteo, voluto, cercato e velocemente arrivato.

Nel corso dei nostri incontri l’opera si è delineata sempre di più fino a rappresentare la mamma Sabrina come protettrice ed il padre Roberto sostenitore del figlio in ogni sua iniziativa.

Si percepisce l’immenso amore per il figlio Matteo che, come una prua nella vita della mamma e del papà, viene posizionato frontalmente all’opera.

 

“La posizione naturale delle loro mani mi porta ad adeguare la mia visione. La mano di mamma Sabrina protegge il volto di Matteo e la mano del papà diventa sostegno ed appoggio: una base su cui poter fondare i propri valori per partire verso il proprio viaggio della vita.”

 

Una rappresentazione di genitori presenti e mai invasivi. Gli abbracci aerei con fili che si intrecciano rappresentano l’amore libero, leggero e mai invadente. Un amore che lascia spazio alle scelte e alla sperimentazione del proprio figlio. L’opera è realizzato utilizzando la trama del fico d’india; solo la parte centrale del punto luce è realizzato con la trama del fiore di loto che qui rappresenta l’equilibrio in crescendo di Matteo che, come individuo, si formerà e si definirà durante il suo percorso di vita.